trebbiaturaSabato 13 luglio a Guardavalle (Cz), in località Pietrarotta presso l’azienda Squillacioti, si è tenuto un importante evento per la cultura, la storia e l’economia del comune: è stato dato il via al recupero sul  territorio del grano “senatore cappelli”, una varietà di grano duro selezionata nel 1915 dal genetista nazareno Strampelli, che grazie al sostegno finanziario del senatore Cappelli, da cui il nome in suo onore, questo A precisarlo è Francesco Quaranta, Dottore Agronomo.

Il genetista – continua Quaranta – selezionò varietà antiche del bacino mediterraneo adatte a terreni siccitosi. Questa varietà è stata considerata per decenni la varietà “eletta”, in quanto si ricava una farina dalle ottime caratteristiche panificatorie e pastificatorie. Ha caratteristiche qualitative che pochi altri cereali hanno, molto simile al farro, e che grazie alle sue caratteristiche genetiche sembra avere ottima tolleranza per chi ha problemi di intolleranza al glutine. Infatti, le attuali varietà di grano (Creso in particolare), più produttive e precoci del Cappelli, hanno un maggiore e diverso contenuto di proteine che, durante la preparazione di pasta e pane, si combinano in nuove molecole e, tra cui una forma di glutine, completamente diverso da quello dei grani di una volta, e questo sembra essere la principale causa dell’aumento della celiachia.

La famiglia Squillacioti, – continua l’Agronomo – di cui Mario ne sta portando avanti orgogliosamente il testimone, ha sempre creduto in questa varietà di grano, continuando negli anni a coltivarla, restando ormai gli unici a farlo qui da noi. Adesso, all’interno del progetto dell’Associazione Punta Stilo, si vuole rilanciare la coltivazione del grano Senatore Cappelli perchè si vogliono rilanciare le produzioni di qualità e questo grano può dare ottima farina per pasta e pane, due prodotti che, quando fatti bene, hanno un buon riscontro sul mercato, oltre al non meno importante aspetto di poter disporre di una farina che è adatta per chi soffre di intolleranza al glutine.

L’Associazione Punta Stilo – conclude –  sta lavorando su questo e vuole puntare sul grano come sull’olio e sul vino, che inseme possono costituire degli importanti elementi di rilancio della nostra economia. In questa direzione si sta organizzando la Fiera eno-gastronomica del 9 agosto nel centro storico di Guardavalle dove si farà degustare agli ospiti la pasta fatta in casa utilizzando la farina del grano Senatore Cappelli.

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