Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina hanno tratto in arresto un cittadino originario del Montenegro, in esecuzione di un provvedimento custodiale emesso dalla Procura della Repubblica di Mistretta (ME).
I militari componenti l’equipaggio di una gazzella del Nucleo Radiomobile, con la collaborazione di personale della Sezione Volanti della Questura di Messina, in una zona adiacente un esercizio commerciale della zona sud del capoluogo peloritano, sottoponevano ad un controllo un cittadino extracomunitario, che veniva poi condotto negli uffici del Nucleo Radiomobile per gli opportuni accertamenti volti alla sua completa identificazione.
All’esito delle verifiche effettuate, anche attraverso l’accertamento con la Banca Dati AFIS, è emerso che il cittadino straniero, identificato in DZEMALJI Hasim, nato in Montenegro, cl. 1977, domiciliato a Messina, risultava destinatario di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Mistretta (ME) lo scorso 20 maggio 2013, in quanto ritenuto responsabile di furto aggravato.
Secondo quanto riportato nel provvedimento custodiale, il citato DZEMALJI Hasim, negli ultimi mesi dell’anno 2012, si sarebbe reso responsabile di due episodi di furto in due comuni della fascia tirrenica della provincia.
In particolare, lo scorso 22 ottobre 2012, il DZEMALJI Hasim, si sarebbe reso responsabile di un furto presso una privata abitazione di Santo Stefano di Camastra (ME). Nella circostanza, l’autore del furto, dopo aver forzato una finestra, si era introdotto nell’abitazione asportando oggetti in oro per un valore complessivo di circa 6.000,00 euro. L’ulteriore furto veniva perpetrato il 1°novembre 2012, nel Comune di Caronia (ME). Nel corso dell’evento delittuoso, l’autore del furto, introdottosi furtivamente una privata abitazione di quel centro, aveva asportato del danaro contante ed alcuni oggetti in oro.
Relativamente ai due episodi, nel corso dell’attività investigativa effettuata dai militari dell’Arma di Santo Stefano di Camastra e da quelli dell’Arma di Caronia (ME), venivano individuate ed esaltate alcune impronte papillari, che a seguito degli accertamenti effettuati dal personale specializzato del RIS dei Carabinieri di Messina, venivano attribuite al predetto DZEMALJI Hasim.
Le risultanze investigative, compendiate in distinte informative di reato, venivano trasmesse alla Procura della Repubblica di Mistretta che, concordando pienamente con le emergenze investigative dei Carabinieri, aveva avanzato ed ottenuto dal GIP del locale Tribunale, l’emissione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere a carico del prevenuto.
Questa notte, pertanto, al termine degli accertamenti, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina hanno proceduto alla notifica del provvedimento restrittivo nei confronti di DZEMALJI Hasim, il quale, come disposto nel provvedimento cautelare, è stato associato alla Casa Circondariale di Messina Gazzi.