Chi vuole far trascorrere alcune ore ai propri piccoli nella sana allegria e nella cordiale familiarità può solamente scegliere le selezioni dell’ormai famoso concorso regionale “Miss e Mister Walt Disnei Sicily”, il cui obiettivo proposto dai titolari dell’agenzia “J and G Fashion Events” è quello di socializzare e valorizzare quanti intervengono ai loro eventi.
Nella fattispecie della quinta selezione, svoltasi in un noto ritrovo della frazione Marchesana a Terme Vigliatore, il carattere tematico, elaborato sul Carnevale, è stato connotato dallo spontaneo estro festoso dei venti partecipanti non solo nelle due canoniche uscite in abito casual ed elegante, ma soprattutto nell’inedita passerella in costume carnascialesco.
A ciò si aggiunga l’elevato tasso qualitativo, preponderante nella categoria “Junior” maschi e femmine, da paragonarli senza alcuna riserva ai loro omologhi adulti partecipanti alle manifestazioni nazionali ed internazionali. Il merito va ascritto senza dubbio alla raffinatezza ed alla grazia della coreografa Jennifer Mazzeo nonché alla professionalità e lungimiranza del presentatore Giuseppe Crisafulli, i quali nel volgere di poco più di un anno sono stati abili nel costruire una realtà apprezzata nel contesto siciliano. Ad impreziosire ulteriormente lo standard della manifestazione si è annoverata la presenza dell’avvenente Tatiana Cipriano, finalista nazionale nell’edizione 2008 di Miss Italia, la quale ha evidenziato l’atmosfera divertente e la sempre più crescente bravura dei bambini.
A fare da apripista ai défilé hanno contribuito rispettivamente il debutto della mascotte Christian Rizzo d’appena due mesi d’età, della campionessa uscente Dalila Lanza e della talentuosa testimonial Julya Trapani, che si è perfino esibita in un’esilarante gag dal titolo “La zotica”. Gli allievi appartenenti alla scuola di danza “Open dance” di Vigliatore (che al momento ha l’insegnante Mattia Tuzzolino alla trasmissione “Amici”) hanno mandato in visibilio il numeroso pubblico con performance acrobatiche sulle note di ritmi hip hop eseguite alla perfezione grazie alla direzione delle maestre Alessandra ed Elisa Chiofalo, la quale ha esaltato l’arte della moda, ben curata nei mini concorrenti. La gaia serata è stata inoltre eternata dall’obiettivo sapiente del maestro fotografo Giovanni Puliafito, abile nel mitizzare qualsiasi protagonista e le cui immagini sono visitabili per la pubblica visione allo studio fotografico F 2.8, sito in via Nazionale 28 a Monforte Marina. Dalla giuria sono stati emessi i seguenti verdetti: nella categoria “Baby” maschi si è classificato secondo Sergio Rotella con la fascia “Mister Baby Eleganza”, primo Claudio Ficarra con “Mister Baby Sorriso”; nell’omologa femminile seconda Giulia Foti con “Miss Baby Eleganza”, prima Micol De Paola con “Miss Baby Beautiful”; per la classe “Junior” maschi secondo Cosimo Mollica con “Mister Eleganza”, primo Giuseppe Foti con “Mister Beautiful”; nell’agguerrita “Junior” femmine secondo posto per Nancy Aiello con il nastro “Miss Eleganza”, mentre si è aggiudicata la prima posizione Denise De Paola conquistando il titolo di “Miss Beautiful”.
La sfilata carnevalesca ha visto vincitori rispettivamente Cosimo Mollica, proclamato “Mister Carnival 2015”, e Giulia Foti, acclamata “Miss Carnival 2015”. Riguardo le fasce sponsor Denise Maggio è stata eletta “Miss Ciappazzi”, Elsa Caravello “Miss 2M Linea Ice”, Basilio Niosi “Mister Quality srl”. A suggellare l’impegno valorizzatore dei patron Jennifer Mazzeo e Giuseppe Crisafulli è stata presentata la “Miss J and G Fashion Events” Emma Versaci, graziosa sedicenne studentessa liceale di Rocca Caprileone, che ha concesso gentilmente un’intervista: “Esprimo solarità e naturalezza, poiché tendo all’essere e non all’apparire. Dall’agenzia mi aspetto uno slancio nelle sue iniziative in grado di migliorarmi sempre di più. – ha chiosato la giovanissima modella – Nella moda la bellezza ha la sua rilevanza, ma importante è il messaggio, che si vuole trasmettere e, per quanto riguarda me, consiste nell’infondere radiosità e socievolezza: per questo risulta importante fare quanto più possibile esperienze settoriali non perdendo comunque di vista lo studio per rimpinguare quanto più possibile il bagaglio culturale, basilare per la mia crescita professionale e umana”.
Foti Rodrigo