riunione-risanamento-300x168Si è svolta a Palazzo dell’Aquila una riunione tra l’Assessore allo Sport Pippo Crisafulli ed i rappresentanti delle società sportive cittadine, un confronto, che nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale doveva gettare le basi per la programmazione della nuova stagione per quanto concerne l’uso delle strutture, ma che almeno inizialmente è stata occasione di lamentele da parte di qualche esponente per carenza di strutture, l’inesistente manutenzione degli impianti, la difficile gestione degli stessi per gli allenamenti e per le gare. Si tratta di considerazioni che lo stesso Crisafulli in parte ha condiviso evidenziando che «proprio per queste ragioni si è deciso di portare avanti una pianificazione tendente ad attenzionare con pari dignità tutti i sodalizi». Uno dei punti chiavi riguarda la presenza di tante società a fronte di pochi impianti, specie per il calcio: in tal senso si è chiesta la collaborazione di tutti i sodalizi per evitare antipatiche sovrapposizioni, specie nelle strutture del Ciantro e di San Pietro. Per quanto riguarda gli altri sport, l’Assessore ha confermato la disponibilità del nuovo Palasport che – ha assicurato – a breve dovrebbe consentire anche l’accesso del pubblico, mentre per il vecchio Palatukory della riviera di Ponente dovranno essere fatte delle valutazioni in tema di sicurezza. Per le palestre scolastiche tutto rimarrà come lo scorso anno secondo un calendario, che assicura spazio a tutti. Relativamente alla manutenzione, «essa sarà possibile con l’approvazione dei bilanci». Dopo parecchi anni il Comune di Milazzo è fuori dal cosiddetto “regime di salvaguardia”, che l’ha costretto a pagare un costo maggiorato dell’energia elettrica rispetto ai prezzi del libero mercato, una penalizzazione scattata nel 2008 quando l’ente, ritenuto cattivo pagatore, era stato espulso dal mercato Consip. Da qui la necessità di sottoscrivere un piano di rientro dagli ingenti debiti accumulati con i fornitori d’energia elettrica, che a loro volta avevano nel frattempo ceduto i crediti ad istituti bancari e finanziarie. Tali debiti hanno pesato non poco sulle finanze comunali al pari delle maggiorazioni. Finendo nel “regime di salvaguardia”, il Comune Milazzo pagava in più una somma pari ad euro 600 mila all’anno, che adesso sarà risparmiata. «Il ritorno alla normalità dopo tanto tempo – ha detto il Sindaco Giovanni Formica – rappresenta un altro risultato di buona amministrazione nell’interesse della collettività. Ora rientrando in Consip abbiamo la possibilità di scegliere abbiamo puntato sul gestore che offre la tariffa più bassa».

Foti Rodrigo

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *