carabinieri autoIntorno a mezzogiorno di domenica 22 novembre 2015, i carabinieri della Stazione di Tremestieri hanno tratto in arresto due donne,  cittadine rumene rispettivamente classe 1992 e classe 1994, entrambe già pregiudicate per altri furti, sorprese nella flagranza del reato di furto aggravato ai danni di un esercizio commerciale di Tremestieri.

L’arresto è scaturito dalla richiesta di intervento giunta da parte del titolare del negozio “Shopping Chinatown”, dopo che all’uscita delle due ragazze era entrato in funzione l’allarme del sistema anti-taccheggio. Anche grazie alla vicinanza della caserma, l’arrivo dei carabinieri è stato tempestivo ed ha consentito di fermare le due rumene prima che potessero dileguarsi.

Nelle loro borse sono stati trovati diversi capi di abbigliamento, ancora dotati dell’etichetta del negozio, ai quali erano stati strappati i dispositivi anti-taccheggio, danneggiando peraltro la merce in modo irreparabile. Fortunatamente, su quei vestiti era presente anche un altro dispositivo di allarme, di cui le donne non si erano accorte e che, quindi, non era stato rimosso.

Le arrestate sono state subito condotte presso la caserma della Compagnia Carabinieri di Messina Sud e, dopo le formalità di rito, sono state sottoposte agli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo, prevista per la mattinata di lunedì 23 novembre 2015.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *