piazzale cannavò (3)Di seguito la nota diffusa dal Consigliere Comunale Giuseppe Catalano: <<Garantire la sicurezza e la vigilanza nel piazzale Cannavò. Perché in questo periodo di mobilità sostenibile ristrutturare, recuperare e restituire alla gente le piazze ed i parchi di Catania vuol dire rendere la città più vivibile ed a misura d’uomo. Il consigliere comunale Giuseppe Catalano sottolinea come “ l’amministrazione sta compiendo grossi sforzi per garantire manutenzioni ordinarie e straordinarie verso quei luoghi che per tanto tempo sono stati in mano a vandali e teppisti. In città alcuni spazi verdi sono stati riqualificati: una su tutte è proprio piazzale Cannavò( ex piazzale Oceania). L’area oggi presenta spazi riservati agli amanti degli animali ed ai loro amici a quattro zampe. E poi nuove panchine e decoro realizzato investendo molte risorse economiche e sociali. La questione di fondo però è che in questo impianto c’è un evidente problema legato alla vigilanza e alla custodia. Eliminate le tracce dell’ultimo atto teppistico dal volto del giornalista catanese, c’è da chiedersi per quanto ancora, senza la presenza costante delle forze dell’ordine a presidiare il territorio, la piazza sarà al sicuro dai delinquenti. Dopo “hotel per disperati”, vandalismo, spazzatura e persino lucchetti lasciati dagli innamorati l’amministrazione comunale è intervenuta per cambiare il volto del sito. Un’area che, nonostante sia frequentata da moltissime famiglie, vive ancora a stretto contatto con la piaga delle prostitute. Ragazze che, dall’altra parte del viale Africa, adescano i clienti con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. La gente non vuole più assistere a spettacoli indecorosi oppure trovarsi di fronte ad atti criminali che danneggiato l’immagine stessa della città. Per queste ragioni chiedo al Sindaco Bianco di attivarsi in tutti i modi affinchè nel piazzale Cannavò sia previsto un efficace sistema di videosorveglianza e periodici controlli da parte delle forze dell’ordine. Quello che è successo a metà agosto non deve più ripetersi e la struttura deve gettarsi definitivamente alle spalle un passato fatto di incuria e degrado.>>

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